Le aziende hanno chiuso a causa del Covid? Treviso risponde con 502 imprese nuove

Rispetto al 2020 si è registrato un boom, forse inaspettato. Le attività principali sono sorte in ambito professionale, scientifico e tecnico, nonchè il settore dell’edilizia. 

TREVISO- Come riportato su “oggitreviso”, nei primi sei mesi del 2021 le imprese in provincia di treviso sono aumentate e la ripresa è stata spinta anche dall’artigianato. Tra aziende nuove e chiuse, da fine 2020 si registrano 87 imprese nuove in più. Ancora più rilevante è il confronto col 2019, anno dove la pandemia ancora non aveva influenzato i mercati, e nel quale c’era stato un -123 imprese.

502 sono le nuove imprese in confronto ai primi sei mesi del 2020, in evidente controtendenza confronto a quanto è stato riscontrato nel medesimo periodo dell’anno prima, quando il conteggio era negativo: -339 a Treviso. Il cambiamento della rotta si è verificato da marzo in poi, dopo periodo principalmente di lockdown.

“I recenti dati sulla demografia d’impresa, aggiornati al 30 giugno 2021, evidenziano una ripartenza dell’attività imprenditoriale nel corso del secondo trimestre dell’anno, come emerso anche dalle dinamiche occupazionali in base ai monitoraggi effettuati da Veneto Lavoro”, racconta Oscar Bernardi, presidente di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, “Un’inversione di tendenza è evidente e fa ben sperare”. 

L’aumento riguarda principalmente il settore edile, che ha usufruito ampiamente di incentivi fiscali (+153 imprese, di cui 101 artigiane), e dal rispettivo incremento delle attività immobiliari (+84) a cui si somma quella della maggior parte degli altri servizi alle imprese, in particolare di attività professionali, tecniche e scientifiche in forte aumento specialmente a Treviso (+107).In tutta la provincia invece è il manifatturiero a favorire del maggior incremento: +65, di cui più della metà nel legno e arredo.

A favorire la ripresa dell’artigianato nella pronvincia di Treviso, un contributo che è stato determinante sono stati i contributi erogati dal Consorzio Veneto Garanzie, ossia l’organismo del credito che è stato promosso da Confartigianato. Un dato dimostra più degli altri l’incremento dell’artigianato della Marca: nel 2020 ci sono stati 18 finanziamenti con un importo di 720 mila €, mentre nel 2021 i finanziamenti sono già stati a 75, per un totale finanziato di 4.370.000€.